Omaggio alla Colonna dell’Immacolata in Piazza Mignanelli, Roma

Eventi e celebrazioni a Roma l’8 dicembre: un viaggio tra spiritualità, cultura e l’incanto delle luci di Natale

A partire da metà novembre, luci colorate e addobbi festosi trasformano le vie del centro di Roma in un palcoscenico incantato, dove ogni angolo riflette la magia del periodo natalizio, che inizia ufficialmente l’8 dicembre con la celebrazione dell’Immacolata Concezione. Questa ricorrenza, particolarmente sentita in Italia, è celebrata con devozione nella Capitale sin dal 1854, anno della proclamazione del dogma da parte di Papa Pio IX. Tuttavia, i francescani diffusero il culto mariano già dal 1463, quando il cardinale Bessarione donò alla chiesa un dipinto della Madonna – noto come la “Madonna di Bessarione” – ancora oggi religiosamente custodito.

L’8 dicembre è un giorno speciale, fatto di momenti di raccoglimento e di festa, che quest’anno assume un significato particolare in vista del Giubileo 2025. La giornata inizia molto presto, con una tradizione che affonda le sue radici nel passato: alle 7 del mattino i Vigili del Fuoco di Roma sono i primi a omaggiare la statua della Beata Vergine Maria in piazza Mignanelli, adiacente a piazza di Spagna. Saliti in cima all’alta colonna progettata dall’architetto Luigi Poletti, depongono una ghirlanda di fiori bianchi sul braccio della Madonna, opera dello scultore Giuseppe Obici. Un gesto di rispetto che ricorda il primo omaggio compiuto dai colleghi l’8 dicembre 1857, in occasione dell’inaugurazione del monumento.

Papa Francesco arriverà a piazza di Spagna nel pomeriggio, intorno alle 16:00, per pregare e rendere omaggio alla Vergine Maria, affidandole la pace e i bisogni dell’umanità, riprendendo così la tradizione inaugurata da papa Pio XII. A mezzogiorno da piazza San Pietro la preghiera dell’Angelus, in un momento che raccoglie migliaia di fedeli e pellegrini. Il Rione Colonna diventa così un luogo di raccoglimento, con i Frati Minori Conventuali della basilica dei Santi XII Apostoli che, sin dalle prime ore del mattino, animano la giornata con canti, preghiere e accoglienza dei fedeli.

Prima dell’arrivo del Santo Padre, diversi gruppi e associazioni si alternano per deporre corone di fiori ai piedi della statua mariana. Tra i protagonisti spiccano il Sovrano Ordine di Malta, il Corpo della Gendarmeria Vaticana – che offre un inno alla Madonna con la sua banda musicale alle 9:30 – e l’Arciconfraternita dei Siciliani. L’omaggio si arricchisce del contributo della parrocchia di Sant’Andrea delle Fratte, della Fondazione Don Gnocchi, dei gruppi legati a Padre Pio e Casa Sollievo della Sofferenza, del Circolo San Pietro e delle comunità regionali, come il Sodalizio degli Abruzzesi e altri. Nel pomeriggio, anche l’Unitalsi e l’ambasciatore di Spagna presso la Santa Sede, accompagnato dai gruppi spagnoli, offriranno il proprio omaggio alla Beata Vergine, a testimonianza dell’universalità della devozione mariana.

La celebrazione dell’Immacolata Concezione non è solo un momento di fede, ma anche di gioia condivisa. Verso sera, la città si illumina con l’accensione dei due alberi di Natale più iconici della Città Eterna. Si inizia con quello di piazza San Pietro, un abete rosso di 29 metri arrivato dal Trentino. La cerimonia sarà presieduta dal cardinale Fernando Vérgez Alzaga, presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, alla presenza di suor Raffaella Petrini, segretario generale dello stesso Governatorato. L’albero e il presepe rimarranno esposti fino alla conclusione del Tempo di Natale, che coincide con la festa del Battesimo del Signore, domenica 12 gennaio 2025. A seguire, l’accensione dell’albero più atteso, quello di piazza del Popolo, location alternativa a piazza Venezia, impegnata dai cantieri della metro C.

A dare maggiore enfasi alla giornata contribuiranno le luminarie in via del Corso, offerte come ogni anno da ACEA, che per oltre un mese decoreranno la via dello shopping con uno scintillio di luci. All’evento, accompagnato dalle esibizioni degli studenti della scuola di canto corale del Teatro dell’Opera di Roma, parteciperà il sindaco Roberto Gualtieri. Per chi desidera immergersi completamente nell’atmosfera festiva, Roma offre non pochi mercatini natalizi che animano la città con prodotti tipici, artigianato e idee regalo originali. Tra i più popolari vi è quello di Piazza Navona, dove bancarelle e giostre divertiranno grandi e piccini fino al 6 gennaio 2025, in un clima di festa e calore. Sempre nel centro storico, teatri, musei e istituzioni culturali arricchiranno il panorama artistico-culturale della città con mostre speciali e concerti da non perdere.

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Regalati un viaggio speciale nella Città Eterna per vivere la magia del Natale e celebrare l’Immacolata Concezione. Tra devozione, festeggiamenti e scintillanti decorazioni, Roma si trasforma in un palcoscenico incantato, capace di affascinare tanto i visitatori quanto i suoi abituali frequentatori. Trascorrere l’8 dicembre a Roma non è solo un semplice viaggio, ma un’immersione profonda in una delle tradizioni più sentite d’Italia.

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Tutte le tappe imperdibili dell’8 dicembre a Roma

Come raggiungere i luoghi principali della Capitale in cui si celebra la festa dell’Immacolata Concezione

Se ami il Natale, non puoi perdere l’opportunità di visitare Roma in questo periodo dell’anno, quando luci, decorazioni e mercatini trasformano il centro storico in un magico scenario natalizio. Raggiungere il centro storico da via Barberini, sede di TriviHo – Luxury Hotel Rome, è semplicissimo, sia a piedi sia con i mezzi pubblici. Di seguito, le indicazioni per raggiungere i luoghi chiave dell’8 dicembre e muoversi tra i principali eventi.

Per Piazza di Spagna basta raggiungere Piazza Barberini e prendere la linea A della metropolitana per poi scendere alla fermata ‘Spagna’. All’adiacente Piazza Mignanelli sarà possibile ammirare l’omaggio floreale alla statua della Madonna, un evento che ogni anno attira migliaia di fedeli.

Per non perdere l’emozionante accensione dell’albero natalizio a Piazza del Popolo, invece, sarà sufficiente compiere il medesimo percorso in metro, scendendo però alla fermata Flaminio. L’uscita porta direttamente alla splendida piazza, dove luci e decorazioni segnano l’inizio ufficiale delle festività.

Per chi vuole assistere all’accensione del celebre albero di Natale e al Presepe in Vaticano, infine, consigliamo di optare per il bus Linea 62. La fermata più vicina all’hotel si trova in via Bissolati, una parallela di via Barberini. Sali su per un tour panoramico della città, al solo costo di un biglietto!

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